Un’Inchiesta Svela I Nomi dei Politici Italiani Finanziati da Fondazioni Soros per un’Agenda Occulta
Le fondazioni legate al magnate ungherese George Soros manovrate oggi dal figlio Alexander sono al centro di un’inchiesta che solleva finalmente il coperchio sul finanziamento di politici italiani e sulle influenze straniere nella politica nazionale.
Secondo quanto riportato dall’Agenzia Adnkronos, diversi esponenti del Partito Democratico hanno ricevuto finanziamenti dall’associazione no-profit “Agenda“, fondata nel 2022 dall’ambientalista americana e ex guru elettorale di Barack Obama, Jessica Shearer. Questa associazione, con sede a Roma, è stata finanziata con oltre un milione di euro tra il 2022 e il 2023 dalla Democracy & Pluralism, una fondazione svedese vicina a George Soros.
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Tra i politici italiani coinvolti, spicca il nome di Giuseppe Provenzano, già ministro del Sud e attuale deputato del PD, noto per essere parte della squadra della segretaria del PD Elly Schlein come responsabile degli Affari Esteri. Provenzano ha ricevuto un contributo di oltre 13.000 euro da “Agenda”, come riportato da documenti visionati dall’Adnkronos.
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Non solo Provenzano, ma anche altri esponenti del PD hanno beneficiato di finanziamenti da “Agenda”. Tra di essi, figurano nomi come Ouidad Bakkali, vicesegretaria del PD in Emilia-Romagna, Valentina Ghio, ex sindaco di Sestri Levante, Marta Bonafoni, consigliera regionale nel Lazio e coordinatrice della segreteria nazionale del PD, Katia Piccardo, sindaca di Rossiglione, e Marco Sarracino, parlamentare responsabile della coesione e delle aree interne della segreteria nazionale del PD. I finanziamenti, che ammontano a decine di migliaia di euro per alcuni politici, sollevano interrogativi sulla trasparenza e sull’indipendenza delle decisioni politiche.
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Le reazioni politiche non si sono fatte attendere. Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia, ha commentato l’inchiesta definendo questi finanziamenti come un tentativo da parte di Soros e dell’intellighenzia di sinistra di condizionare la politica italiana. Anche Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ha espresso preoccupazione riguardo ai legami tra la sinistra italiana e Soros, sottolineando l’opacità di questi finanziamenti.
Anche la Lega ha preso posizione, evidenziando il milione di euro donato dalla fondazione Democracy & Pluralism, vicina a Soros, ad “Agenda”.
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Dall’altro lato, Jessica Shearer, presidente del board di “Agenda”, ha respinto le accuse di legami con Soros, sostenendo che l’associazione sostiene giovani leader progressisti senza alcun finanziamento esterno. Tuttavia, le prove documentali raccolte dall’Adnkronos sollevano interrogativi sulla veridicità di tali affermazioni.