Il Professore di Princeton: “La Zoofilia è Moralmente Ammissibile.” Nel Circo delle Definizioni per le Identità Sessuali LGBTQIA+ Qualcuno vorrebbe aggiungere una Z.

Mercoledì, un professore di Princeton e attivista per i diritti degli animali ha definito i rapporti sessuali con animali “stimolanti” in un tweet e ha suggerito che una Z potrebbe essere aggiunta all’acronimo LGBTQIA+ .

Da LGBT a LGBTQIA+

I termini che descrivono la comunità di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali e asessuali, sono tanto ampi quanto la comunità stessa: a fronte di una maggiore inclusività nella comprensione e nel riconoscimento delle diverse identità sessuali ed espressioni di genere, anche l’acronimo usato per descriverle si è ampliato e a quanto pare dalle ultime vicende a cui stiamo assistendo increduli sono in molti a chiedere che venga aggiunta l’ennesima lettera “identificativa”, La Z.

Avete letto bene! Quella che fino a qualche anno fa sarebbe stata considerata una aberrazione sessuale, una devianza, un crimine, una violenza… oggi trova addirittura dei portavoce con una certa influenza, ora anche tra gli accademici.

Peter Singer è professore di bioetica presso il Centro universitario per i valori umani e ha scritto numerosi libri tra cui “ Perché Vegan? Mangiare Eticamente ” e “ Animal Liberation Now ”. Singer ha twittato  un articolo intitolato ” La zoofilia è moralmente ammissibile “, che ha definito “stimolante” e che ha affermato che “sfida uno dei tabù più forti della società”. 

“Questo pezzo sfida uno dei tabù più forti della società e sostiene l’ammissibilità morale di alcune forme di contatto sessuale tra esseri umani e animali. Questo articolo offre una prospettiva controversa che richiede una discussione seria e aperta sull’etica animale e sull’etica sessuale”, ha twittato Singer.

La rivista espone un argomento morale a favore dei rapporti sessuali con animali, sostenendo che sono “moralmente ammissibili” e che non c’è “niente di sbagliato” nel sesso con animali. La rivista è stata scritta sotto lo pseudonimo di Fira Bensto nel “Journal of Controversial Ideas” e pubblicata in ottobre.

“Essendo uno dei nostri tabù sociali più profondamente radicati, la zoofilia è ampiamente considerata sbagliata e fare sesso con animali è illegale in molti paesi”, si legge nell’articolo . “In questo articolo vorrei andare contro questo consenso di fatto e sostenere che la zoofilia è moralmente ammissibile”.

“Il sesso con gli animali è un potente tabù sociale che espone chi lo pratica alla massima indignazione e stigmatizzazione”, continua l’articolo. “La zoofilia è uno dei pochi orientamenti sessuali (insieme ad esempio alla necrofilia o alla pedofilia) che rimangono offlimits e sono stati lasciati da parte dal movimento di liberazione sessuale negli ultimi cinquant’anni. Vorrei sostenere che questo è un errore. Non c’è infatti niente di sbagliato nel fare sesso con animali: non è una pratica sessuale intrinsecamente problematica”.