Il Piano di Governance Globale delle Nazioni Unite al Vertice sul Futuro del 2024. La “Piattaforma di Emergenza” Spalanca le Porte al Nuovo Ordine Mondiale Totalitario
Sembra che sia cominciato nel settembre 2021 con questo titolo ispiratore: “Il Segretario Generale Svela la Visione per un’ONU Orientata al Futuro“. Ma il primo dei “momenti salienti della storia” sotto il titolo sembra descrivere una cospirazione vera e propria:
“Il governo globale può sembrare nobile o astratto; non lo è,” ha detto il Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, presentando il suo rapporto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 settembre 2021.
Governo globale tramite l’ONU?
In realtà, l’ONU ha compiuto diversi attacchi alla sovranità degli Stati nazionali del mondo, cercando di costringerli sotto la sua autorità. Ora, passo dopo passo, sta svelando al mondo i suoi piani in una serie di articoli e Policy Briefs. All’inizio, parlavano in modo non specifico dello sviluppo di una piattaforma di emergenza. L’ONU sta scavando il suo nuovo spazio, e si sta scoprendo che consiste nel governare il mondo.
Per coloro di noi che ancora dubitano dell’esistenza di un’elite che cerca di governare il mondo, cosa si può dedurre dai piani del Segretario Generale Guterres descritti in questo documento? Possiamo scartarlo come la delusione privata del Segretario Generale di una cospirazione con lui nel ruolo principale? O c’è un briciolo di invidia tra il Segretario Generale dell’ONU e il suo dipendente, il Segretario Generale Tedros dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che sta mettendo in atto la sua strategia per usare i pericoli per la salute pubblica come un modo per dominare le nazioni?
La Our Common Agenda è il concetto generale dell’ONU in cui descrive i suoi piani per la piattaforma di emergenza. Le raccomandazioni dell’ONU sono programmate per essere discusse al Vertice del Futuro nel 2024. La nuova strategia indicata dalla “governance globale” si concentra sulla centralità dell’ONU e sull’organizzazione del mondo di fronte agli “shock globali”:
Gli shock globali principali degli ultimi anni – tra cui la pandemia di COVID-19, la guerra in Ucraina e la triplice crisi planetaria, tra gli altri – hanno messo alla prova le nostre istituzioni internazionali. L’unità intorno ai nostri principi condivisi e agli obiettivi comuni è sia cruciale che urgente.
La “triplice crisi planetaria” è stata annunciata il “Giorno Internazionale della Madre Terra” all’ONU il 22 aprile 2022. Questa crisi è un pacchetto minaccioso di “disruptive climatiche, perdita di biodiversità e inquinamento”. Unendo queste crisi alle pandemie e alla guerra in Ucraina, sembra che l’ONU voglia gestire il proprio impero globale.
L’annuncio originale riguardo al piano di emergenza dell’ONU è stato pubblicato come un Policy Brief iniziale non numerato e ha reso chiaro che era un tentativo di accaparrarsi il potere da parte del Segretario Generale:
In conclusione, il rapporto raccomanda che gli Stati membri considerino diversi elementi per l’inclusione nel Patto per il Futuro. Questi includono il riconoscimento che “una risposta internazionale rafforzata a shock globali complessi deve essere flessibile” e la decisione che “il Segretario Generale abbia l’autorità permanente di convocare e attuare automaticamente una Piattaforma di Emergenza” in caso di un significativo shock globale. Concordare che “una volta attivata, una Piattaforma di Emergenza dovrebbe essere convocata per un periodo limitato” e che il Segretario Generale possa estenderla “per il tempo necessario” è anche tra gli elementi raccomandati.
Pur suggerendo che si consulterà con altri, il piano, se approvato nella conferenza dell’ONU del 2024, dà al potere decisionale completamente al Segretario Generale. Egli avrà “l’autorità permanente di convocare e attuare automaticamente una Piattaforma di Emergenza”, e potrà estenderla “per il tempo necessario”.
L’Evolvere Continuo della Piattaforma di Emergenza
Successivamente è arrivato il Policy Brief 2 della Our Common Agenda, in cui il Segretario Generale dell’ONU Guterres dettaglia i tipi di shock globali che la sua piattaforma di emergenza affronterà:
Alcuni dei tipi di shock globali che potremmo incontrare in futuro includono:
- a) Eventi climatici o ambientali su larga scala che causano gravi perturbazioni socioeconomiche e/o degrado ambientale;
- b) Pandemie future con impatti secondari a cascata;
- c) Eventi ad alto impatto che coinvolgono un agente biologico (voluto o accidentale);
- d) Eventi che portano a perturbazioni nei flussi globali di merci, persone o finanze;
- e) Attività su larga scala distruttive e/o disruptive nello spazio cibernetico o disturbi alla connettività digitale globale;
- f) Un evento importante nello spazio esterno che provoca gravi perturbazioni su uno o più sistemi critici sulla Terra.
- g) Rischi imprevisti (eventi “cigni neri”).
L’aggiunta alla fine dell’elenco di “Rischi imprevisti (eventi ‘cigni neri’)” chiarisce ciò che l’ONU intende comunicare con la lista degli shock globali. Qualsiasi shock globale tu possa immaginare, e persino quelli che non puoi immaginare (i cigni neri), possono arbitrariamente passare sotto il controllo delle Nazioni Unite.
L’ONU Aumenta Enormemente i Suoi Poteri con la Our Common Agenda
Unendo parole chiave progressiste come “i principi di equità e solidarietà” agli obiettivi del World Economic Forum di Schwab come “azionisti” del mondo, l’ONU dichiara che deve essere “al centro” nell’organizzazione del mondo contro qualsiasi crisi globale essa possa identificare. Cerca di avere poteri non precedentemente compresi nel suo ambito per punire le nazioni se si oppongono, ovvero per “assicurare che tutti gli attori partecipanti assumano impegni che possano contribuire in modo significativo alla risposta e che siano ritenuti responsabili per il rispetto di tali impegni”.
Poi, in una sorprendente “Conclusion”, il Segretario Generale dichiara effettivamente che lui e l’ONU sono gli unici legittimi eredi al trono del mondo: “Le Nazioni Unite sono l’unica organizzazione con la portata e la legittimità per convocare al più alto livello e mobilitare l’azione globale“.
Nella sua analisi dirompente dell’11 aprile 2023, in The Epoch Times intitolata “APPROFONDIMENTO: L’ONU Cerca Vasti Nuovi Poteri per le Emergenze Globali”, il giornalista Alex Newman ha spiegato come le parole distorte del Segretario Generale Guterres indicassero che l’ONU potrebbe intervenire anche se la minaccia non è globale:
Tuttavia, il documento afferma che le crisi senza “conseguenze globali” non sarebbero “necessariamente” classificate come un’emergenza che richiede un intervento dell’ONU. In altre parole, alcune crisi che non hanno conseguenze globali potrebbero comunque scatenare una risposta dell’ONU.
Un follow-up del rapporto del Segretario Generale dell’ONU, intitolato “Policy Brief 2 della Our Common Agenda: Rafforzamento della risposta internazionale a shock globali complessi – una Piattaforma di Emergenza”, specifica il tipo di shock globali di cui la sua piattaforma di emergenza si occuperà:
Alla luce di queste nuove informazioni, sembra che la piattaforma di emergenza delle Nazioni Unite potrebbe avere un ampio impatto sulla governance globale e sulla sovranità degli stati nazionali. Tutto dipenderà dalle discussioni e dai negoziati tra gli stati membri delle Nazioni Unite e dalla percezione che ne avrà la comunità internazionale.
Policy Brief 7: Le ambizioni imperiali delle Nazioni Unite
Il 1° maggio 2023, il Segretario Generale ha pubblicato il Brief 7 della Our Common Agenda: “Per tutta l’umanità – Il futuro della governance dello spazio extra-atmosferico”. Comincia così:
La cooperazione internazionale è oggi più necessaria che mai, ma i nostri meccanismi collettivi per risolvere i problemi non sono all’altezza delle sfide che dobbiamo affrontare. Il mondo attuale, complesso, interconnesso e in rapida evoluzione, richiede un sistema multilaterale più efficace, con le Nazioni Unite al centro.
Dopo aver stabilito che le Nazioni Unite sono l’autorità “principale” per quanto riguarda gli “shock globali”, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha spiegato: “Al vertice, gli Stati membri si sono impegnati ad adottare un Patto per il Futuro per consolidare gli accordi collettivi e dimostrare solidarietà globale alle generazioni attuali e future”.
Notate le frasi “accordo collettivo” e “solidarietà globale“, che richiamano il manuale marxista.
Le Nazioni Unite pubblicheranno senza dubbio molti altri Policy Brief della Our Common Agenda, brevi dichiarazioni di intenti da parte del Segretario Generale su come intende governare nella sua versione del Nuovo Ordine Mondiale.
L’amministrazione Biden dà il suo sostegno
Ci sarà qualche nazione così autodistruttiva o stupida da accettare questa proposta delle Nazioni Unite? L’amministrazione Biden ha già sostenuto con entusiasmo le aspirazioni delle Nazioni Unite di conquistare il mondo. Il 10 marzo 2023, l’ambasciatore Chris Lu, rappresentante degli Stati Uniti per la gestione e la riforma delle Nazioni Unite, ha sostenuto la Our Common Agenda, in particolare la nuova piattaforma di emergenza:
“Apprezziamo anche il pensiero innovativo del Segretario Generale su come istituzionalizzare questi sforzi, compresi l’attenzione alle generazioni future, alla piattaforma di emergenza, al patto digitale, all’elevazione dell’uguaglianza di genere e dei diritti umani, una migliore governance delle Nazioni Unite, maggiori sforzi per combattere il cambiamento climatico e una maggiore attenzione agli sforzi anti-corruzione, tra le altre questioni.”
Inevitabile dominio dei comunisti cinesi
Nonostante ambisca a sedersi in cima alla piramide dell’autorità sull’umanità, l’ONU sembra più un burattino nelle mani dei predatori globali. Da Bill Gates a Xi Jinping, i predatori globali possono tirare le fila che controllano le Nazioni Unite quando trovano vantaggioso farlo.
Nella sua ultima notizia pubblicata su The Epoch Times l’11 aprile 2023, Alex Newman solleva preoccupazioni sulla possibile influenza dei comunisti cinesi sul Segretario Generale e sulle Nazioni Unite nel rispondere alle minacce. Newman osserva:
Altri critici che hanno parlato con The Epoch Times hanno espresso preoccupazione per l’influenza del Partito Comunista Cinese (PCC) all’interno delle Nazioni Unite, i ben noti problemi di corruzione dell’organizzazione globale e la sua esperienza nel gestire emergenze precedenti.
Newman fa riferimento a un’intervista con l’ex vicesegretario di Stato americano per le organizzazioni internazionali, Kevin Moley, che ha dichiarato a The Epoch Times: “Concedere alle Nazioni Unite il controllo di questa situazione equivale a dare al PCC la responsabilità delle emergenze globali“.
Bill Gates appoggia i piani del Segretario Generale Guterres
Alex Newman sottolinea che Bill Gates ha sostenuto la piattaforma di emergenza delle Nazioni Unite in un articolo del 23 marzo 2023 sul New York Times. La rivista Fortune, che è legata al profitto, ha anche espresso il suo sostegno:
Sebbene preoccupato, Gates è ottimista riguardo all’annuncio da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di un Corpo di Emergenza Sanitaria Globale che potrebbe “entrare in azione in un attimo quando emerge il pericolo”. Gates vede il successo di questo team nelle simulazioni di allestimento, nei giochi di guerra e negli esercizi di preparazione, nell’implementazione di test globali diffusi, nei test preventivi sulle acque reflue e nel coordinamento continuo con i governi di tutto il mondo.
Bill Gates è stato a lungo un sostenitore delle Nazioni Unite e delle sue agenzie, in particolare dell’OMS, e ha anche dimostrato di sostenere i comunisti cinesi. Traghetta profitto dalle strategie predatorie globali delle Nazioni Unite, dell’OMS e dei comunisti cinesi.
Bill Gates stava già spingendo per maggiori investimenti nella preparazione per future pandemie almeno nel 2010, quando ha annunciato l’Anno del vaccino, come se sapesse che ne sarebbe arrivata una. Con l’avvicinarsi del momento nel 2018, ha preparato il terreno:
E già nel 2018, il miliardario Bill Gates ha avvertito che il mondo non era preparato per le pandemie, che dovrebbero “preoccuparci tutti”.
Parlando a un evento ospitato dalla Massachusetts Medical Society e dal New England Journal of Medicine il 27 aprile 2018, Gates ha affermato che “il mondo deve prepararsi alle pandemie nello stesso modo serio in cui si prepara alla guerra”.
Se Bill Gates fa piani, altri predatori globali si mettono in moto, cercando di ottenere una fetta dell’azione. È così che il Decennio dei Vaccini si è trasformato nella più grande truffa dell’umanità nella storia, con pseudovaccini genetici che hanno indebolito le persone in termini di ricchezza, libertà e salute. L’umanità sta mettendo a rischio le vite attuali e future chiudendo un occhio sulle aspirazioni del Segretario Guterres e delle Nazioni Unite.
Il paragone di Gates tra la preparazione alle pandemie e la risposta alla guerra è significativo, ma nulla rispetto alla guerra nel generare denaro e potere per l’élite globale. Ricordiamo che l’Occidente e l’Oriente collaborano per il loro vantaggio, quindi Bill Gates e Xi Jinping probabilmente sosterranno entrambi la piattaforma di emergenza pianificata. Ma alla fine, i comunisti cinesi probabilmente hanno più controllo sulle Nazioni Unite rispetto a Bill Gates, Klaus Schwab, l’Unione Europea e l’intero impero globale occidentale.
La piattaforma di emergenza delle Nazioni Unite potrebbe sostituire o integrarsi con i piani già promossi dall’OMS come sua agenzia. Come accennato, ci siamo anche chiesti se ci sia una competizione per il titolo di “Totalitario del Mondo” tra l’ONU e la sua agenzia sanitaria. Tuttavia, è più probabile che le Nazioni Unite stiano lanciando diverse iniziative contro le nazioni sovrane del mondo, sperando che una o più di esse siano penetrate e distrutte come balene indifese.
1 Secretary-General Unveils Vision for Future-Oriented UN | News | SDG Knowledge Hub | IISD
2 Summit of the Future | United Nations
3 https://press.un.org/en/2022/sgsm21243.doc.htm
4 Policy Brief: Responding to Global Shocks: UNSG’s Emergency Platform | SDG Knowledge Hub | IISD
7 https://www.theepochtimes.com/us/un-seeks-vast-new-powers-for-global-emergencies-5186457
12 Opinion | Bill Gates: How to Prepare for the Next Pandemic – The New York Times (nytimes.com)
13 Bill Gates in 2018: World needs to prepare for pandemics just like war (cnbc.com). Here is the PDF of his speech as it appeared in the New England Journal of Medicine: Innovation for Pandemics (nejm.org)
Articolo di Rassegna Internazionale pubblicato su America Outloud e tradotto da Davide Donateo
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